Marianne Brandt, nata Marianne Liebe (Chemnitz, 1 ottobre 1893 – Kirchberg, 18 giugno 1983), è stata una designer, pittrice, scultrice e fotografa tedesca. È considerata una delle figure più importanti del movimento del Bauhaus.
Vita e Carriera:
Formazione: Brandt studiò pittura e scultura privata prima di iscriversi al Bauhaus nel 1923, seguendo inizialmente i corsi di Josef Albers e László Moholy-Nagy nel laboratorio del metallo.
Laboratorio del metallo del Bauhaus: Sotto la guida di Moholy-Nagy, Brandt divenne una figura chiave nel laboratorio del metallo del Bauhaus, progettando una vasta gamma di oggetti funzionali e innovativi, tra cui lampade, posacenere, teiere e altri utensili domestici. I suoi progetti si caratterizzavano per la loro semplicità, funzionalità ed estetica modernista.
Direttrice del laboratorio del metallo: Nel 1928, Brandt successe a Moholy-Nagy come direttrice del laboratorio del metallo, posizione che mantenne fino al 1929.
Lavoro successivo: Dopo aver lasciato il Bauhaus, Brandt lavorò come designer freelance e collaborò con diverse aziende. Negli anni '50, tornò alla pittura e alla scultura.
Stile e Influenze:
Il lavoro di Marianne Brandt è fortemente influenzato dai principi del funzionalismo e dell'estetica del Bauhaus. I suoi design sono caratterizzati da forme geometriche semplici, materiali moderni come l'acciaio e il vetro, e un'attenzione alla praticità e all'efficienza.
Brandt ha contribuito significativamente a definire il linguaggio visivo del design industriale del XX secolo.
Eredità:
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